lunedì 31 maggio 2010

L'assalto alla nave aiuti diretta a Gaza,una manovra politica contro Israele?


In Medio Oriente la Marina israeliana ha assaltato la nave turca 'Mavi Marmara' diretta a Gaza per portate aiuti internazionali nonostante il blocco imposto da Tel Aviv. Durante l'attacco alla 'Freedom Flotilla', appartenente ad alcune organizzazioni non governative, sarebbero morti almeno 19 attivisti. A bordo c'erano anche italiani.
Gli israeliani lo avevano promesso e lo hanno fatto. Lo sgomento ipocrita dei media e della popolazione(ma la loro è un indignazione buonista e ignorante) che etichetta Israele come assassini è ridicola e alquanto inutile. Israele è uno stato in guerra e la nave ha tentato di forzare il blocco della Striscia nonostante numerosi avvertimenti. Che poi la reazione degli israeliani sia stata pesante e da condannare nessuno lo esclude. I punti oscuri da chiarire sono tanti: è vero che i dimostranti a bordo hanno attaccato il personale navale israeliano con armi da fuoco e armi leggere, incluso coltelli e bastoni? O è vero che Israele ha intercettato la nave a circa 70 miglia nautiche dal proprio territorio?cosa che in base alla legge internazionale, non avrebbe il dirtto di fare.
Eppure abbiamo un video, trasmesso anche dalla tv satellitare 'al-Arabiya', che dimostra come i volontari avrebbero attaccato per primi,dalle riprese possiamo vederealcuni sacchi pieni di biglie e diversi bastoni trovati all'interno dell'imbarcazione. La situazione è delicata e ho paura che sarà molto difficile arrivare alla verità. Quello che sto per scrivere non piacerà ai benpensanti pacifisti e buonisti: dai fatti emerge che queste accuse ( soprattutto da parte della Turchia che grottescamente parla di regole e diritti umani senza consocerne il significato)sono solo scuse buone per dare addosso a Israele e magari, se è possibile, far fuori un paio di ebrei sparsi nelle ambasciate locali. Adesso attaccare Israele è ancora più facile, perchè comunque vada la colpa sarà degli Israeliani che hanno "iniziato per prima". Ripeto, non va giustificato l'atteggiamento d'Israele ma compreso perchè è una nazione ormai in guerra(che essa sia dichiarata o meno) i patti non sono stati rispettati e Israele ha reagito di conseguenza. E se quello in atto fosse un geniale «colpo-di-stato» che un settore arabo e anti-semita ha organizzato contro Israele?Bisogna andare cauti e stare attenti cone le accuse. Il buonismo(leggi falso pacifismo) spesso è sinonimo di stupidaggine e ignoranza.

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